Tremila agenti, metal detector, due cerchi concentrici di controlli: Roma ha cominciato a prepararsi fin da ieri sera a una giornata che si preannuncia tesa dal nord al sud della penisola, con numerosi cortei, in contemporanea e di segno opposto. Il Viminale promette che "non ci saranno sconti per i violenti" e chiede anche alle forze politiche di abbassare i toni. Occhi puntati su tre cortei a Roma, soprattutto quello dei Cobas con l'arrivo di centinaia di antagonisti da tutta Italia, e sull'iniziativa di CasaPound a Milano e quella di Forza Nuova a Palermo.
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