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Cosa sapere per investire in monete d'oro

Condizione, purezza e rarità sono alcuni degli aspetti da considerare. Le monete d'oro più famose: il Krugerrand del Sud Africa, la “foglia d’acero” del Canada, l’“American Eagle” degli USA, gli ori della Filarmonica di Vienna, la Sterlina britannica

di Davide Gresta Zucchi
21 feb 2023
Cosa sapere per investire in monete d'oro

Investire in oro o più specificatamente in monete d’oro, rappresenta un’importante frontiera dell’investimento a cui ci si può dedicare.

Per investire in monete d’oro, tieni presente tutti i fattori legati allo spread. Non spendere più di quanto puoi permetterti di perdere. Non essere impulsivo. Acquista solo da rivenditori autorizzati. Non affidarti al caso, ma chiedi una consulenza a un professionista se sei un neofita. Tra le varie monete d’oro che puoi acquistare, c’è il Krugerrand del Sud Africa, la “foglia d’acero” del Canada, l’“American Eagle” degli USA, gli ori della Filarmonica di Vienna, la Sterlina britannica della regina Elisabetta II (dal 2022 con il volto di re Carlo III) e una vasta gamma di altre monete auree offerte dalle varie zecche in Europa.

Cerchiamo ora di capire il concetto di investimento legato alle monete d’oro ed analizziamo tutte queste monete che abbiamo citato per scoprirne le loro caratteristiche e diversità.

A proposito di oro

L'oro è considerato il bene rifugio per eccellenza. Da sempre è parte integrante dei tradizionali piani di investimento. I motivi sono diversi:

  1. L'oro tende a salire quando altri investimenti diminuiscono, fornendo un effetto stabilizzante della tua spesa.
  2. L'oro è un baluardo contro l'inflazione.
  3. È esente IVA in tutto il mondo. Altri metalli, per esempio l'argento, hanno in Italia un'IVA imponibile del 22%.
  4. Negli scenari finanziari peggiori, come un'enorme svalutazione della valuta, è possibile utilizzare l’oro per comprare e vendere.

A proposito di monete d’oro

A differenza dei lingotti che sono valutati esclusivamente sulla base del loro peso in oro, il valore di una moneta d'oro è determinata da diversi fattori oltre al valore del metallo: la sua rarità, il numero di monete coniate (la tiratura), la domanda e l’offerta, e le condizioni della moneta. Le monete in oro sono apprezzate per la loro bellezza, la storia, il significato e il loro potenziale valore di investimento. Quindi, le monete d’oro hanno, rispetto al loro valore intrinseco del metallo, ulteriori vantaggi. Le monete d’oro sono a corso legale nel Paese di emissione e hanno differenze di peso, grandezza, purezza percentuale di oro, normalmente dai 21 ai 24 carati e sono sempre corredate da un certificato di garanzia. Quando acquisti oro o monete d’oro, utilizza solo ed esclusivamente canali di vendita ufficiali ed autorizzati. Acquistando oro su siti non specifici si potrebbe incappare in dei falsi, come delle artefatte monete di piombo placcate d’oro, ma spacciate come monete d’oro. Necessario dunque prestare molta attenzione.

L’importanza di una consulenza

Sulle monete d’oro si dice spesso che: “valgono quanto i lingotti d'oro”. Non è propriamente così. I prezzi dei lingotti sono stabiliti solo dal prezzo dell’oro. Le monete rare sono diverse e il loro valore non è basato solo sul valore intrinseco, ma anche sul valore numismatico. Ne parleremo più avanti. Le persone che vogliono acquistare monete d'oro devono sapere esattamente cosa stanno facendo. Se hai dei dubbi, è importante che ti metti in contatto con un numismatico professionista con esperienza o con un commerciante di monete di fiducia, così da ricevere una consulenza adeguata.

Lo spread

Ogni giorno lo sentiamo nominare al termine del telegiornale e da anni echeggia nel dibattito politico. Per quel che riguarda le monete d’oro, è la differenza tra il costo dell’oro presente nella moneta (valore intrinseco) e il prezzo negoziato da tale bene. Lo spread è quindi limitato. Gli aspetti che stabiliscono lo spread di una moneta d’oro sono i seguenti:

  1. La realizzazione - lo spread aumenta nelle monete di grandezza ridotta. Questo per il fatto che serve a coprire i costi più elevati di manifattura.
  2. La condizione - Se una moneta è in parte rovinata, si avrà una detrazione percentuale che determina uno spread negativo. Qui sotto la tabella base che ne inquadra le tipologie di condizione:                                                                                                                                                                                                                                                                                                                     
  3. La speculazione - La domanda e l’offerta nei confronti di una determinata moneta, determinano un maccanismo di speculazione. Lo spread sale quando la domanda è elevata. Nel caso in cui vi siano tanti che vendano una determinata moneta, ma mancano gli acquirenti, lo spread sarà azzerato o addirittura in negativo.
  4. Il valore numismatico - Valore che non ha a che fare esclusivamente con il valore intrinseco, bensì è legato anche all’essere parte di una collezione. Se poi la moneta ha pure una bassa tiratura, entra in gioco anche il fattore della rarità. Qui sotto la tabella inerente i gradi di rarità di una moneta (sia d’oro che non):                                                                                                                                                        
  5. La fama - Le monete d’oro da investimento, sono più o meno realizzate in ogni Paese del mondo, ad ogni modo, molte sono conosciute solo nel Paese dove vengono coniate e di conseguenza, fuori dai confini di quella nazione, non vi è interesse nei confronti di quel prodotto e quindi la richiesta è solo interna e circoscritta. Ci sono invece altre monete d’oro molto famose, il cui interesse da parte degli investitori, si estende in ogni parte del mondo. Queste monete d’oro sono: il Krugerrand del Sud Africa, la “foglia d’acero” del Canada, l’ “aquila americana” (American Eagle) degli Stati Uniti d’America, la “Filarmonica di Vienna” e la sterlina del Regno Unito.

Il Krugerrand d’oro del Sud Africa

Il Krugerrand è una moneta d'oro coniata dal governo del Sudafrica. La produzione iniziò nel 1967, rendendola la prima moneta d'oro disponibile in un'era in cui la proprietà di lingotti era stata effettivamente messa fuori legge negli Stati Uniti per decenni. L'eccezione a questo divieto di lingotti erano le monete che avevano un valore numismatico. Nella nazione del Sudafrica, l'oro Krugerrand è una moneta a corso legale, ma come quasi tutte le monete d’oro, il valore del metallo sottostante supera di gran lunga il valore facciale che in questo è in gran parte simbolico. Inizialmente, c'era una sola moneta Krugerrand in oro dal peso di 1 oncia. Nel corso degli anni, tuttavia, il Krugerrand in oro è stato coniato in dimensioni aggiuntive per attirare gli investitori privati ​​dalle varie “tasche”. Ecco i vari Krugerrand di oggi:

  1. Krugerrand da 1 oncia d’oro - Diametro 32,6 mm con spessore 2,75 mm
  2. Krugerrand da mezza oncia d’oro - Diametro 27,0 mm con spessore 2,24 mm
  3. Krugerrand da un quarto di oncia d’oro - Diametro 22,0 mm con spessore 1,83 mm
  4. Krugerrand da un decimo di oncia d’oro - 16,5 mm di diametro con 1,19 mm di spessore.

Purezza e composizione

Il Krugerrand d’oro come l’American Eagle d’oro degli Stati Uniti, è realizzato in oro con purezza al 91,6% quindi a 22 carati. Significa che la moneta contiene 22 parti di oro puro e 2 parti di lega di rame, che conferisce all'oro Krugerrand il suo particolare bagliore arancione. Tutti i tagli di Krugerrand in oro, hanno la stessa percentuale di purezza. Questo viene fatto in modo che il Krugerrand d’oro resista all'usura meglio di una moneta con maggiore purezza, come per esempio la foglia d'acero canadese d'oro.

Krugerrand in edizione speciale

Come la maggior parte delle monete, il Krugerrand in oro viene rilasciato in un'edizione speciale per collezionisti di monete. Queste monete hanno una finitura quasi fondo a specchio e sono più preziose delle loro “sorelle” di tipo classico. Le monete d'oro Krugerrand sono chiamate così perché il dritto della moneta contiene il ritratto di Paul Kruger, il quinto e ultimo presidente della precedente Repubblica sudafricana, nonché un combattente della resistenza contro il governo britannico. Il rovescio delle monete Gold Krugerrand riporta invece una antilope che salta.

Monete d'oro canadesi “foglia di acero”

Queste monete vennero Introdotte sui mercati mondiali nel 1979. Le monete d’oro canadesi con la foglia d'acero sono coniate con una purezza di oro pari al 99,99% quindi a 24 carati. Vennero offerte come alternativa al Krugerrand sudafricano. I tagli delle monete d’oro canadesi sono coniate tutte dalla zecca canadese (la Royal Canadian Mint) e portano i seguenti valori e le seguenti caratteristiche:

               

La foglia d’acero canadese è una moneta in oro che viene emessa ogni anno dal governo del Canada. È prodotto dalla Royal Canadian Mint. Come abbiamo visto in tabella, i tagli sono diversi, ma tra questi valori facciali a corso legale, la moneta più comune è quella da 50 dollari canadesi.

L’aquila americana degli USA (American Eagle)

Nel 1985, il Congresso autorizzò la creazione delle monete d'oro “American Eagle” come un modo per gli investitori di acquisire convenientemente piccole quote di oro per il loro portafoglio. Il primo conio è arrivato un anno dopo, nel 1986, con le stesse quattro dimensioni disponibili oggi: 1 oncia, mezza oncia, un quarto di oncia e un decimo di oncia. La legge conteneva una disposizione secondo cui l'oro di queste monete doveva essere estratto negli Stati Uniti per poterle coniare. Ancora oggi questa pratica è in essere. Ogni moneta “American Eagle” d’oro ha una purezza del metallo pari a 22 carati. La moneta contiene 22 parti di oro puro e 2 parti di argento e rame. Poiché l'oro è un metallo morbido e duttile, questa miscela rafforza le monete.

Liquidità delle monete

Quasi tutte le monete d'oro “American Eagle” possono essere rapidamente vendute presso i rivenditori di monete e metalli preziosi in tutto il mondo. Queste monete hanno corso legale negli Stati Uniti. La moneta dal taglio di 1 oncia, per esempio, ha un valore facciale di 50 dollari. Valore che può dirsi simbolico, dal momento che il valore intrinseco della moneta vale quasi dieci volte l’importo del valore facciale. Questa tipologia di monete viene offerta non solo agli investitori, ma anche ai collezionisti con una particolare edizione fondo a specchio. In fase di acquisto in determinati siti specializzati, si può scegliere anche di comprare questo tipo di bene e di farlo depositare in apposite cassette di sicurezza. Il servizio, ovviamente, prevede un pagamento extra.

Le monete d'oro della filarmonica di Vienna

Nel 1992, la Filarmonica d’oro di Vienna era la moneta d'oro più venduta al mondo, un'impresa che da allora ha ripetuto una manciata di volte. La moneta d'oro della Filarmonica, nominata in onore dell'orchestra di fama mondiale di Vienna, fu emessa per la prima volta il 10 ottobre 1989. Poiché l'euro non fu adottato fino al 2002, il valore nominale originale era di 2.000 scellini austriaci. Oggi vale 100 euro. La moneta pesa oltre 31,1 grammi (1 Oz). Ha un bordo spesso 2 mm ed è largo 37 mm. La purezza dell’oro è di 24 carati, ossia 99,99% di oro puro. Il dritto è stato progettato da Thomas Pesendorfer, uno dei progettisti della zecca austriaca nel 1989. Presenta l'organo a canne della Wiener Musikverein, una sala da concerto viennese alla Filarmonica di Vienna. L'iscrizione “Repubblica d'Austria” scritta in tedesco appare sopra l'organo e il valore facciale appare sotto di esso. Anche il retro è stato progettato da Pesendorfer e presenta un violoncello circondato da quattro violini, un fagotto, un'arpa e un corno di Vienna. L'iscrizione “Filarmonica di Vienna” scritta in tedesco forma un arco sopra l'assemblea orchestrale.

I tagli della filarmonica d’oro di Vienna

Nel primo anno di emissione, la moneta era disponibile in varietà da un'oncia e da un quarto di oncia. Il quarto di oncia pesa circa 7,8 grammi, ha un diametro di 22 mm, uno spessore di 1,2 mm e un valore nominale di 25 euro. Nel 1991 fu introdotta una moneta dal peso di 3 grammi, ossia un decimo di oncia, con un diametro di 16 mm e uno spessore di 1,2 mm. Ha un valore facciale di 10 euro. La mezza oncia, ha un peso di 15,6 grammi, è arrivata nel 1994. Ha uno spessore di 1,6 mm e un diametro di 28 mm. Il suo valore nominale è di 50 euro. Di recente è uscita la moneta da un venticinquesimo di oncia con un valore facciale di 4 euro, un peso di 1,24 grammi e un diametro di 13 mm. Ci sono state edizioni speciali e commemorative inerenti questa tipologia di moneta. La più particolare nonché la più nota è la "Big Phil", una filarmonica d'oro speciale coniata nel 2004, per il quindicesimo anniversario della serie. Un peso da mille once (31 chilogrammi) di oro puro al 99,99% ed un valore facciale di 100.000 euro. E una tiratura di soli 15 esemplari. È stata la moneta più grande del mondo fino al 2007, quando la Royal Canadian Mint conia la “foglia d'acero d'oro” con valore facciale di un milione di dollari.

La zecca austriaca

La zecca austriaca impone la sua "personalità" sulla scena mondiale. Questo per il fatto che è ricca di storia e tradizione. Secondo il loro sito web, le prime monete coniate a Vienna furono realizzate nel 1194 dall'argento usato per riscattare il re Riccardo I Cuor di Leone dal duca Leopoldo. A proposito, hai mai sentito parlare di Robin Hood? Alcuni ipotizzano che la sua vera missione sia stata "l'acquisizione" di fondi per aiutare a riscattare il Re. Ad ogni modo, la moglie di Richard, la leggendaria Eleonora d'Aquitania, ha addirittura tassato la chiesa per salvare il re. Nel 1715 fu nominata la zecca principale dell'Austria. Nel 1741 fu coniata la prima “Maria Teresa Thaler”, una delle monete più famose al mondo. Quando l'Austria divenne una repubblica dopo la prima guerra mondiale, la zecca di Vienna divenne l'unica zecca responsabile della produzione delle monete della nazione, una posizione che ancora oggi mantiene. Nel 1989 la zecca austriaca divenne una società per azioni e una filiale della Banca nazionale d’Austria, che esiste dal 1816.

La sterlina d’oro del Regno Unito

La sterlina d’oro britannica è un altro tipo di moneta d’oro molto famosa, richiesta e con quotazioni in tempo reale disponibili su vari siti del settore. Per due secoli, la sterlina d’oro britannica è stata una costante del conio britannico e le sterline in oro della regina Elisabetta II vengono coniate dal 1957 dalla Royal Mint e ad oggi non si è mai interrotta la loro produzione annuale. È realizzata in oro a 22 carati e quindi a 916 millesimi (91,6%). Ha un diametro di 22,05 millimetri, uno spessore di 1,5 millimetri e un peso di 7,32 grammi. Queste monete d'oro britanniche sono le più prestigiose al mondo, e grazie al loro status di moneta legale nel Regno Unito, sono esenti da imposte sul reddito da capitale. Quando acquisti una sterlina d’oro da rivenditori autorizzati dalla Royal Mint, di norma i prezzi vengono aggiornati automaticamente ogni minuto, quindi puoi stare sicuro che stai acquistando alla tariffa attuale. Da fine 2022 le sterline in oro recano l'effige di re Carlo III.

Altre monete d’oro in Europa

In ogni Stato d’Europa, la zecca offre una specifica offerta di monete d’oro. L’Austria primeggia come abbiamo visto con la sua “Filarmonica d’oro di Vienna”, ma anche la Francia ha una produzione di monete auree molto vasta e con tantissimi tagli. La Francia ha emesso molte monete d’oro in euro, troviamo i più disparati valori facciali, dall’insolito “quarto di euro” al famoso 100 euro fino al costosissimo 5000 euro. Anche la Città del Vaticano, l’Italia, la Germania e altri Stati europei hanno un’interessante offerta di monete in oro, dai tagli più diversi e per quasi tutte le tasche.





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