All'ordine del giorno due delle questioni più calde: vaccini e focolaio alla casa di riposo. La Consulta socio-sanitaria torna a riunirsi e si confronta con Segretario di Stato alla Sanità, rappresentanti del Comitato esecutivo Iss e con il responsabile per le vaccinazioni. Le istituzioni, spiega il coordinatore della Consulta, Gabriele Raschi, “ci hanno assicurato che le prime dosi arriveranno all'inizio della prossima settimana”. Dopodiché partirà la campagna. Poi un confronto più politico, con richieste di informazioni sul memorandum d'intesa per le forniture con l'Italia e relative dinamiche e tempi.
Dalla Consulta un forte appello a vaccinarsi e ad essere tutti uniti, per poter ripartire anche a livello economico. L'invito è a somministrarli prima alle persone più fragili e agli operatori sanitari, pur riconoscendo a ognuno la libertà di vaccinarsi o meno. Focus anche sulla situazione al Casale la Fiorina, dopo il secondo focolaio nella struttura. Il Coordinatore della Consulta riconosce che la cosa migliore sia quella di curare i pazienti all'interno, visto che si tratta del loro domicilio, ma allo stesso tempo invita a garantire l'isolamento tra i diversi ambienti. “Se c'è stato un errore – dice – allora è necessario verificarlo”.
