Lontana da una soluzione la crisi in Egitto, a poche ore dalla fine dell'ultimatum dei militari alle forze politiche e al presidente Mohamed Morsi. Il presidente chiede all'esercito di fare un passo indietro e ribadisce di non accettare diktat. Poi si rivolge agli egiziani e dice che "le elezioni sono state
libere e rappresentative della volontà popolare". Ieri duri scontri al Cairo, con 7 morti. Dopo il discorso di Morsi ancora scontri all'Università della capitale e altri 16 morti.
libere e rappresentative della volontà popolare". Ieri duri scontri al Cairo, con 7 morti. Dopo il discorso di Morsi ancora scontri all'Università della capitale e altri 16 morti.
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