Da sette giorni è ospitato al parco di Montecchio dove viene allattato con un biberon e nutrito con foglie di piante. Non ha ancora un nome il cucciolo di capriolo recuperato una settimana fa da un signore di Acquaviva; il piccolo sta bene ed è in ottima salute, solo un po’ di nostalgia della madre, morta, purtroppo, dopo essere stata investita da un auto. Gli addetti del Servizio Guardia Ecologica – che insieme con l’esperto veterinario Danilo Lanci si stanno prendendo cura del piccolo capriolo – contano di completare il suo svezzamento fra una ventina di giorni per poi liberarlo in una zona protetta del territorio sammarinese.
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