Negli ultimi 12 anni i Castelli di Serravalle e Borgo Maggiore sono stati i più colpiti dagli incendi, con oltre la metà dei 248 fenomeni registrati dal 2010 in avanti. Il dato è contenuto nella tesi di laurea in Ingegneria Civile discussa da Simone Pazzini, autore di un’analisi dalla quale è nato il primo catasto degli incendi boschivi del Titano, nell’ambito di un tirocinio tra l’Università e il Servizio di Protezione Civile.
La tesi ha portato fra le altre cose alla definizione di una serie di mappe nelle quali sono state individuate, dettagliatamente, le zone della repubblica più a rischio. Secondo quanto riportato, lo smaltimento delle potature è stato alla base di oltre il 54% degli eventi registrati: pratica quindi pericolosa e altamente inquinante.
Nello studio Pazzini rileva che alla luce dei “cambiamenti climatici previsti per i futuri decenni, con un innalzamento delle temperature, diminuzione della piovosità e un aumento di fenomeni temporaleschi intensi”, l’attività di “previsione e prevenzione è l’unica arma per contrastare il pericolo.