Guai giudiziari per una studentessa sammarinese, denunciata dai Carabinieri della Stazione di Rimini insieme ad altri tre coetanei. La giovane, 20 anni appena compiuti, è accusata di somministrazione di medicinali pericolosi per la salute pubblica. Secondo gli inquirenti cercava di vendere ad ignari compratori una sostanza in polvere denominata recatine, spacciandola per cocaina. Insieme a lei gli altri tre ragazzi. F.T, queste le sue iniziali, alloggiava in una pensione di Riccione con un 23enne di origine Barese anch’egli denunciato. Nella stanza i Carabinieri hanno rinvenuto medicinali di vario tipo già sbriciolati e un bilancino di precisione.
Riproduzione riservata ©