Resterà ai domiciliari in una comunità di recupero Fabio Volanti, uno dei quattro giovani riminesi che diedero fuoco ad un senzatetto, Andrea Severi, mentre dormiva su una panchina nella notte tra il 10 e l’11 novembre dello scorso anno. Il tribunale della libertà ha infatti respinto la richiesta dei suoi legali di fargli seguire le lezioni all’università. I giudici hanno voluto sottolineare la gravità dell’atto compiuto quella notte. Il tribunale, negando il permesso, ha rimarcato che il giovane, con quella azione, dimostrò una totale assenza di umanità e la mancanza di rispetto della vita altrui. Severi, 47 anni, originario di Taranto, riportò ustioni di secondo e terzo grado sul 40% del corpo ed è stato ricoverato per alcuni mesi al centro grandi ustionati di Padova.
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