“Pregiudizio, omissioni e ritardi condizionano le politiche ed i servizi sulla disabilità, creando odiose sacche di disparità” Così in un comunicato stampa Attiva-Mente, che evidenzia il miraggio a San Marino dell'abbattimento delle barriere architettoniche e la mancanza di criteri precisi di erogazione degli ausili. Nel sottolineare l'incoerenza latente in cui anche sul Titano si prendono decisioni inadatte per affrontare la sfida del cambio di paradigma, il comunicato sottolinea come l'istituzione della figura dell'assistente personale non sia stata inserita nemmeno a livello sperimentale. Una rappresentanza dell'associazione sarà a giugno a New York nell'ambito della 12esima Conferenza degli Stati parte della Convenzione Onu sui diritti delle persone con disabilità.
Disabilità, Attiva-Mente chiede scelte coraggiose
15 apr 2019
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