L’organizzazione infatti si è pronunciata sia contro le forze governative sia contro i ribelli, entrambe le parti hanno commesso crimini di guerra e violazione dei diritti umani, e le forze di regime si sono macchiate anche di crimini contro l’umanità. E’ stato il presidente della commissione d’inchiesta dell’Onu sulla situazione siriana a dirlo, a Ginevra. Il rapporto ora dovrebbe essere tramesso al consiglio di sicurezza affinché possano essere presi gli opportuni provvedimenti. Sempre allo scopo di non lasciare impuniti i crimini in Siria, la commissione Onu ha elaborato una seconda lista di nomi di individui e di unità ritenute responsabili di violazioni. La lista, confidenziale, è stata trasmessa all’alto commissariato per diritti umani. Intanto nel Paese proseguono le violenze, secondo i comitati locali dell’opposizione altri 50 morti solo oggi, con bombardamenti in particolare su Aleppo. E dopo la sua missione a Damasco, l’inviato dell’Onu e della Lega Araba Brahimi questa mattina si è incontrato col capo della Lega Araba, Nabil el Araby.
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