Lui è Federico Tombari ha 36 anni e dopo essersi laureato in Ingegneria all'Università di Bologna, si trasferisce a Monaco di Baviera. Ora è docente e ricercatore presso il politecnico TUM dove guida un team di ricerca di 14 dottorandi e ricercatori.
La tecnologia sviluppata basata su visione artificiale e deep learning si applica in particolare in 4 settori: robotica, realtà aumentata, auto a guida autonoma e applicazioni mediche.
1033 le proposte ricevute da Google quest'anno, provenienti da 46 paesi. Soli 152 i progetti finanziati, tra i quali appunto quello di Tombari, che ha sviluppato una tecnologia basata su intelligenza artificiale destinata ad utenti ipo e non vedenti. Dalla camera dello smartphone vengono estratte informazioni sia geometriche che semantiche per poi tramutarle in indicazioni vocali, che aiutino l'utente ad orientarsi nell'ambiente circostante.
Robot domestici intelligenti, invece, il tema del progetto risultato vincitore per Amazon, che utilizzano il deep learning per adattarsi alle caratteristiche delle abitazioni al fine di compiere attività come la manipolazione di oggetti e il supporto agli anziani e disabili.
Tombari parla anche di possibili ricadute in Repubblica: “San Marino potrebbe seguire l'esempio di nazioni che hanno modificato la loro normativa al fine di supportare la sperimentazione di auto a guida autonoma – evidenzia il docente – per attirare ricercatori, start-up e investitori in questo settore fortemente in espansione”.
Nel video l'intervista al docente e ricercatore - Technical University of Munich, Federico Tombari.
Silvia Sacchi
La tecnologia sviluppata basata su visione artificiale e deep learning si applica in particolare in 4 settori: robotica, realtà aumentata, auto a guida autonoma e applicazioni mediche.
1033 le proposte ricevute da Google quest'anno, provenienti da 46 paesi. Soli 152 i progetti finanziati, tra i quali appunto quello di Tombari, che ha sviluppato una tecnologia basata su intelligenza artificiale destinata ad utenti ipo e non vedenti. Dalla camera dello smartphone vengono estratte informazioni sia geometriche che semantiche per poi tramutarle in indicazioni vocali, che aiutino l'utente ad orientarsi nell'ambiente circostante.
Robot domestici intelligenti, invece, il tema del progetto risultato vincitore per Amazon, che utilizzano il deep learning per adattarsi alle caratteristiche delle abitazioni al fine di compiere attività come la manipolazione di oggetti e il supporto agli anziani e disabili.
Tombari parla anche di possibili ricadute in Repubblica: “San Marino potrebbe seguire l'esempio di nazioni che hanno modificato la loro normativa al fine di supportare la sperimentazione di auto a guida autonoma – evidenzia il docente – per attirare ricercatori, start-up e investitori in questo settore fortemente in espansione”.
Nel video l'intervista al docente e ricercatore - Technical University of Munich, Federico Tombari.
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