Le eclissi non sono rare. Meno frequente trovarsi nel punto giusto perché l’eclissi sia totale. Baciate dalla fortuna, questa volta, Europa, Africa e Asia occidentale. In Italia sarà visibile, per tutta la durata, in tutte le regioni.
Uno spettacolo da non perdere visto che il prossimo, di questa portata, è in calendario per il 2026: conviene quindi alzare gli occhi al cielo, sperando che non sia coperto. Per chi avesse la sfortuna di dover fare i conti con le nuvole, nessun problema. L’eclissi si può osservare anche su internet. Ci ha pensato l’Istituto nazionale di astrofisica con un sito creato ad hoc per osservare il fenomeno, all’indirizzo www.guardacheluna.com.
La terra, frapposta fra il sole e la luna, comincerà a proiettare le prime ombre rosse sul satellite attorno alle 21 e 16. Dalle 22 e 30 avrà inizio l’eclissi. Alle 23.44 inizierà la fase di totalità, che durerà 73 minuti, poi piano piano la Luna si sposterà ancora nella penombra e finalmente ne uscirà alle 03.23. In totale, dunque, il fenomeno durerà poco più di sei ore. Il massimo sarà raggiunto 20 minuti dopo mezzanotte.
Se gli americani mantengono le promesse nel 2026 l’eclissi dovremmo riuscire a vederla dal lato opposto, direttamente dalla superficie della luna. Per il 2020, infatti, la Nasa prevede di iniziare la costruzione di una colonia lunare e dai crateri del satellite ci arriveranno allora i fotogrammi del buio che via, via li riempirà.
Uno spettacolo da non perdere visto che il prossimo, di questa portata, è in calendario per il 2026: conviene quindi alzare gli occhi al cielo, sperando che non sia coperto. Per chi avesse la sfortuna di dover fare i conti con le nuvole, nessun problema. L’eclissi si può osservare anche su internet. Ci ha pensato l’Istituto nazionale di astrofisica con un sito creato ad hoc per osservare il fenomeno, all’indirizzo www.guardacheluna.com.
La terra, frapposta fra il sole e la luna, comincerà a proiettare le prime ombre rosse sul satellite attorno alle 21 e 16. Dalle 22 e 30 avrà inizio l’eclissi. Alle 23.44 inizierà la fase di totalità, che durerà 73 minuti, poi piano piano la Luna si sposterà ancora nella penombra e finalmente ne uscirà alle 03.23. In totale, dunque, il fenomeno durerà poco più di sei ore. Il massimo sarà raggiunto 20 minuti dopo mezzanotte.
Se gli americani mantengono le promesse nel 2026 l’eclissi dovremmo riuscire a vederla dal lato opposto, direttamente dalla superficie della luna. Per il 2020, infatti, la Nasa prevede di iniziare la costruzione di una colonia lunare e dai crateri del satellite ci arriveranno allora i fotogrammi del buio che via, via li riempirà.
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