“Abbiamo commesso una leggerezza, abbiamo inserito nomi pubblici del panorama economico sammarinese nel nostro sondaggio; ma assolutamente l’indagine di gradimento non aveva carattere politico: erano domande di carattere generale sulla soddisfazione dei cittadini sulle prospettive di sviluppo del Paese, sulla vicenda Carisp e null’altro”. Il presidente di Ecso – Ivan Simetovic – è fermo su questo punto: “siamo e rimaniamo apartitici ed apolitici, il nostro unico interesse è creare coscienza civile e mobilitare l’opinione pubblica e politica su temi utili per il Paese. Se ci fosse un cambiamento di rotta della mia associazione in senso partitico – continua Simetovic – abbandonerei immediatamente la presidenza dell’organizzazione”. I vertici di Ecso rispondono così all’Anis, che in questi giorni aveva precisato di non avere nulla a che vedere con ipotesi di costituzione di nuove aggregazioni politiche. “Per noi - aveva scritto Assoindustria - guardare al cambiamento in corso e reagire con forza è fondamentale, così come è irrinunciabile la stabilità dei governi e la loro capacità di realizzare le riforme che il cambiamento richiede. Emanuel Colombini, Carlo Giorgi, Simona Michelotti, Pier Giovanni Terenzi e Piero Tonelli avevano diffidato l’istituto di ricerca, ed Ecso, che aveva commissionato l’indagine, dal diffondere i loro nomi”. “I nostri rapporti con l’Anis – afferma Simetovic – sono cordiali. Non siamo alternativi a loro, vogliamo solo avanzare proposte concrete per lo sviluppo di San Marino”.
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