L'Istat e l'Aci certificano il crollo degli incidenti stradali nei primi nove mesi del 2020: è l'effetto lockdown sulle strade. Diminuiscono gli incidenti, di quasi il 30% (-29,5%), i morti di oltre il 26 (-26,3%) e i feriti del 32%. Da gennaio a settembre 2020 è evidente l'effetto lockdown sulle strade italiane, che hanno visto un calo significativo, a doppia cifra, di sinistri stradali anche gravi. Emblematico il caso di Roma: tra il 20 febbraio e il 31 marzo 2020, mentre in altre città italiane si moriva a causa del Covid-19, nella Città Eterna si era registrato un meno 9,4% di morti rispetto alla media dei precedenti cinque anni, un calo dovuto principalmente alla minore circolazione su strada. 90.821 gli incidenti nei primi nove mesi dell'anno in tutta Italia, 1.788 i morti e 123.061 feriti.
Nonostante il drastico calo della mortalità rilevata nel periodo di riferimento, però, non è ancora raggiunto l'obiettivo europeo di riduzione del 50% delle vittime della strada entro il 2020. Inoltre il miglioramento del fenomeno dell'incidentalità stradale non è dovuto a comportamenti più virtuosi alla guida, ma principalmente al lockdown imposto dal governo. Nel periodo gennaio – settembre 2020 le percorrenze medie sulle strade extraurbane principali infatti, sono calate del 23%, mentre le nuove iscrizioni di auto del 33%.