Violenti scontri in piazza Tahrir, simbolo della rivolta che ha fatto cadere, lo scorso febbraio, il presidente Mubarak. I feriti sarebbero saliti a quota 300. Manifestanti, che tentavano di raggiungere la sede del consiglio supremo delle forze armate, scandendo slogan contro il potere militare, ai quali si è opposto un gruppo a favore dell’esercito, schierando blindati per impedire l’accesso al ministero della difesa. La protesta per chiedere riforme più incisive prosegue dunque da settimane. Mentre nello Yemen sale a 7 il bilancio di un attacco kamikaze al campo militare di Aden, dove le forze di sicurezza sono impegnate in combattimenti contro militanti sospettati di legami con Al Qaeda.
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