Situazione calma a Porto Said, dove in nottata almeno 73 persone hanno perso la vita in scontri violentissimi al termine di un match di calcio. Il ministro dell'Interno egiziano Mohamed Ibrahim ha rimosso il capo della sicurezza di Porto Said. I Fratelli musulmani accusano i sostenitori dell'ex presidente Mubarak di aver pianificato gli scontri. Nel frattempo al Cairo gli ultras della squadra del El Ahly, oggetto dell'attacco di ieri, sono in sit-in davanti alla tv pubblica.
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