Ieri l’adozione del decreto che fissa regole e comportamenti in caso di emergenza idrica. Un provvedimento chiesto al Governo in via cautelativa dall’AASS nonostante la situazione per l’approvvigionamento non sia ancora così drammatica. “L’invito ad essere parsimoniosi – spiegano dall’Azienda dei Servizi – non è rivolto solo ai cittadini, ma va esteso anche ai vari enti pubblici”. Pertanto a breve sono previsti incontri tra i vertici dell’Azienda, del CONS e dell’Ufficio Gestione Risorse Agricole e Ambientali per discutere sulla possibilità di limitare o addirittura in qualche caso sospendere le irrigazioni sui campi sportivi e nelle aree verdi pubbliche.
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