I bandi internazionali emessi per risolvere l'emergenza medici inizieranno ad avere effetti concreti, per i pazienti, con l'arrivo del nuovo anno. Ma nel reparto di cardiologia qualcosa si sta già muovendo: due nuovi medici sono stati ingaggiati tramite convenzioni. Lo si legge nelle delibere del Congresso di Stato datate 8 ottobre 2018. I dottori sono Pier Camillo Pavesi e Flavio Bologna, entrambi specializzati in Cardiologia.
Pavesi presta servizio per 18 ore settimanali e Bologna per 7 ore, con retribuzione oraria. Si occupano, fa sapere l'Iss, delle attività ambulatoriali e della “rimodulazione della rete cardiologica” tramite progetti specifici. Vengono così potenziate le visite e i controlli, con una riduzione delle liste d'attesa per i pazienti.
In parallelo, va avanti l'iter burocratico per arrivare ai primi risultati dei bandi internazionali. I nuovi medici saranno già attivi, si prevede, nei primi giorni del 2019. Cinque i reparti più critici a livello di carenza di personale: pediatria, cardiologia, ortopedia, ginecologia e pronto soccorso. Nelle unità operative arriveranno 'rinforzi' da inizio gennaio: nove medici assunti a tempo indeterminato su un totale di 14 domande presentate. Due i nuovi medici che saranno assunti in cardiologia. Nessuna candidatura pervenuta, invece, per la pediatria. Dal lato politico, c'è attesa per la legge-medici, ora in seconda lettura in Consiglio, che dovrà rendere più attrattivo e conveniente lavorare a San Marino.
Mauro Torresi
Pavesi presta servizio per 18 ore settimanali e Bologna per 7 ore, con retribuzione oraria. Si occupano, fa sapere l'Iss, delle attività ambulatoriali e della “rimodulazione della rete cardiologica” tramite progetti specifici. Vengono così potenziate le visite e i controlli, con una riduzione delle liste d'attesa per i pazienti.
In parallelo, va avanti l'iter burocratico per arrivare ai primi risultati dei bandi internazionali. I nuovi medici saranno già attivi, si prevede, nei primi giorni del 2019. Cinque i reparti più critici a livello di carenza di personale: pediatria, cardiologia, ortopedia, ginecologia e pronto soccorso. Nelle unità operative arriveranno 'rinforzi' da inizio gennaio: nove medici assunti a tempo indeterminato su un totale di 14 domande presentate. Due i nuovi medici che saranno assunti in cardiologia. Nessuna candidatura pervenuta, invece, per la pediatria. Dal lato politico, c'è attesa per la legge-medici, ora in seconda lettura in Consiglio, che dovrà rendere più attrattivo e conveniente lavorare a San Marino.
Mauro Torresi
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