La nebbia mattutina del fine settimana non ha in alcun modo compromesso le tante attività organizzate dai volontari della protezione civile riminese, in festa al Porto per due giornate. Oltre 400 persone si sono spese con impegno ed energia nell'organizzazione di dimostrazioni pratiche, esposizioni e mostre, nell'ambito della seconda edizione di EmergeRimini. Un evento dal doppio obiettivo: quello dell'esercitazione tra i tanti volontari partecipanti, e quello della sensibilizzazione nei confronti dei cittadini. 16 gli scenari simulati (rischio idrogeologico, antincendio boschivo, ricerca dei dispersi con le unità cinofile, attività in acqua con gruppi nautici e sommozzatori); oltre 200 i giovani che hanno partecipato ai laboratori; 14 i cani impiegati nelle attività di ricerca; 55 gli operatori nautici e sommozzatori coinvolti con 6 gommoni, 1 idro ambulanza e 2 moto d’acqua; 2 elicotteri - 1 dell’Aeronautica Militare e 1 della marina militare - hanno effettuato dimostrazioni di salvataggio in mare. Centinaia e centinaia, infine, le persone che hanno assistito alle varie attività.
Una realtà variegata, ricca, complessa quella del Coordinamento delle Associazioni di Volontariato di Protezione Civile della Provincia di Rimini, che oggi conta ben 34 associazioni con più di 900 volontari formati e qualificati. Associazioni che hanno vita autonoma, finalità diverse ma sono unite dalla volontà di poter fare la propria parte in situazioni di emergenza e necessità. Quando il territorio chiama, EmergeRimini risponde.
Una realtà variegata, ricca, complessa quella del Coordinamento delle Associazioni di Volontariato di Protezione Civile della Provincia di Rimini, che oggi conta ben 34 associazioni con più di 900 volontari formati e qualificati. Associazioni che hanno vita autonoma, finalità diverse ma sono unite dalla volontà di poter fare la propria parte in situazioni di emergenza e necessità. Quando il territorio chiama, EmergeRimini risponde.
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