Stanziati 31 milioni e 735 mila euro per realizzare interventi provvisionali 'indifferibili ed urgenti' di messa in sicurezza per mitigare le conseguenze degli eventi sismici del 20 e del 29 maggio. Lo ha deciso la regione Emilia Romagna. Il provvedimento elenca ciascuno degli interventi e la relativa previsione di spesa le cui risorse provengono dal Fondo per la ricostruzione. Tra gli interventi finanziati: sei milioni di euro per il primo e secondo stralcio di ripristino della funzionalità dell'impianto idrovoro di Mondine per la sicurezza idraulica del territorio; 1,1 milioni per la messa in sicurezza della residenza sanitaria assistenziale e del poliambulatorio dell'ex ospedale di Concordia sulla Secchia; 1,7 milioni per la messa in sicurezza dell'Ospedale di Finale Emilia mediante tirantatura ed ancoraggio delle facciate, irrigidimento dei solai, riparazione delle murature lesionate e conseguenti ripristini; quasi 2,9 milioni per messa in sicurezza di diverse parti (corpi) dell'ospedale Santa Maria Bianca di Mirandola. L'ordinanza e i suoi allegati saranno pubblicati sul Bollettino ufficiale telematico della Regione Emilia-Romagna.
Riproduzione riservata ©