Il tribunale di Rimini si arricchisce di 4 nuove professionalità a costo zero. Si tratta di ex poliziotti, ora in pensione, che lavorano tutte le mattine nelle cancellerie di Palazzo di Giustizia per aiutare nell’archiviazione e smistamento dei fascicoli. L’iniziativa è partita dal presidente dell’Associazione Nazionale Polizia di Stato, Raffaele Beatrice. Il presidente del tribunale Rossella Talia e il questore Oreste Capocasa, hanno presentato il progetto che consente alle sezioni penale e civile di tirare una boccata di ossigeno per un palazzo di giustizia gravato dalle cause e cronicamente carente di personale. Basti pensare che il solo crack Giacomelli ha comportato 531 cause. Per questo l’Anps ha lanciato l’appello agli ex poliziotti, che hanno prontamente risposto. Per l’ideatore, avvocato Beatrice, grazie a un contributo di circa 20-25 mila euro l’anno, la squadra di pensionati potrebbe garantire una presenza costante negli uffici giudiziari.
Giovanna Bartolucci
Giovanna Bartolucci
Riproduzione riservata ©
