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Ex stazione, i commercianti chiedono di rivedere i flussi. Pedini Amati: "Pronti a interventi ma basta lotta sul trenino"

Circa il 60% dei locali della zona, fanno notare i commercianti, hanno dovuto chiudere.

di Giacomo Barducci
3 ago 2021

Flussi più equi per permettere a tutti di poter lavorare nello stesso modo. È questo il messaggio lanciato dai commercianti della zona ex stazione a San Marino Città. Circa il 60% dei locali, dicono, ha chiuso. “È importante rivedere i flussi turistici – spiegano – perché rispetto ad altre aree in questa zona vengono fatte transitare poche persone”.



Il Segretario di Stato al Turismo Federico Pedini Amati risponde sottolineando l'importanza di riqualificare l'area ex stazione e la volontà di farlo con tutti i commercianti. Chiede però di interrompere la lotta sul trenino. “Non porta via turisti da nessuna parte – sottolinea – ed i numeri parlano chiaro”. 1.987 i trasporti totali partiti dal P9 nei periodi 26 – 31 luglio e 1 – 2 agosto, di cui 11 persone salite dalla Zona Ex Stazione e 41 da Piazzale Calcigni.

Nella giornata del 26 luglio portate inoltre, con servizio bus dal camping di murata a piazzale ex stazione, 275 persone. Sempre nel periodo 26 – 31 luglio 700 le auto paganti al P2, 2.704 quelle al parcheggio P9. Molto significativi i dati sui pernottamenti che tornano a cresce avvicinandosi ai periodi pre covid. A luglio 2021 sono stati in totale oltre 84.000, in aumento rispetto ai 49.000 del 2020 e più vicini ai 123.000 del 2019. Giugno 2021 inoltre ha superato, con circa 3.000 pernottamenti in più, il 2019.




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