Il Gigante contro Golia. San Marino e Cina in campo per una disfida calcistica, all’insegna ovviamente dell’amicizia e con il fine onorevole della solidarietà. Protagonisti gli atleti della squadra over 35 che nonostante il lungo viaggio e i postumi del jet lag hanno difeso con onore la propria porta dagli assalti degli avversari del Lu Wan, uno dei distretti in cui è divisa l’immensa metropoli di Shanghai. In questa zona, in passato assegnata in concessione alla Francia per quasi un secolo, vivono oggi oltre 3 milioni e mezzo dei persone e come prevedibile non sono mancati gli spettatori alla singolare manifestazione organizzata dall’Associazione San Marino-Cina il cui presidente, Gianfranco Terenzi, ha dato il calcio d’inizio. Un incontro amichevole ma l’agonismo non ha mancato di impegnare i giocatori sul campo del centro sportivo Jin Jiang. Equilibrato il gioco come pure le squadre, direbbero i commentatori sportivi; diretto da un arbitro internazionale che ha concesso due rigori nei 90 minuti, uno per squadra. Solo gli avversari però sono riusciti a concretizzare e la partita si è conclusa con un onorevole 1-0. I biancazzurri hanno incassato la sconfitta e celebrato invece lo spirito amichevole dell’evento con un post partita che li ha visti impegnati questa volta a tavola, insieme ad arbitri e avversari.
Il nostro inviato Sergio Barducci
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