E' caratterizzata da una serie di rinvii la tormentata vicenda del “Fellini”. Rinviata l'assemblea dei soci di AiRiminum, che si sarebbe dovuta tenere ieri. “Impegni in Enac dell'amministratore unico” - è stato comunicato. Rinviata più volte anche la sospirata riapertura; da qualche giorno si parla di inizio aprile, con una 40ina di voli e previsioni negative sul mercato russo. Tutto ciò, ovviamente, preoccupa non poco oltre 60 ex dipendenti di Aeradria, che – secondo fonti di stampa – non percepiscono la cassa integrazione da 3 mesi. Sul fronte giudiziario il Tribunale del Riesame di Bologna, dopo aver annullato la misura cautelare dell'obbligo di dimora per Massimo Masini e Alessandro Giorgetti, ha accolto il ricorso anche dell'ex vice presidente di Aeradria Massimo Vannucci e del commercialista Santo Pansica. Due, come noto, i sammarinesi coinvolti nell'inchiesta. Rappresentavano il Titano nel CdA di Aeradria. La situazione più problematica sarebbe quella di Giovanni Conti. “Dalle informazioni assunte dal mio legale - afferma Corrado Carattoni - ho appreso che c'è un'indagine, che non ha ancora comportato alcun provvedimento, per falso in bilancio, in base alla teoria che, all'epoca in cui ero membro del cda, la società fosse in condizioni di dichiarare fallimento. Avendolo appreso con certezza ho incaricato il mio legale di dichiarare al Procuratore la mia piena disponibilità ad essere sentito sui fatti, qualora il magistrato lo ritenga utile”.
Gianmarco Morosini
Gianmarco Morosini
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