Mentre Assoturismo prevede che per il ponte tra il 15 e il 18 agosto saranno quasi 15 milioni le presenze nelle strutture ricettive in Italia, di cui il 56% di turisti italiani, a San Marino di italiani se ne vedono meno, secondo il presidente dell'Usot Rossano Ercolani, che lamenta un calo del 10 e in alcuni casi anche del 15% rispetto all'anno scorso, nei primi 12 giorni di agosto. “Anche aver abbassato le tariffe non è servito ad intercettare le presenze”, dice Ercolani, “e quelle poche hanno sempre meno soldi”. La capienza delle strutture alberghiere sammarinesi è comunque praticamente al completo, per il lungo fine settimana di ferragosto gli operatori turistici del Titano si aspettano di riempire tutto e poi si potrà tirare le somme per un primo bilancio estivo. “Si tratta di vendite last second – puntualizza Ercolani – a tariffe non troppo soddisfacenti”.
In Italia si assiste ad un andamento differenziato: in particolare, tra le regioni del Nord Est si distingue il Trentino Alto Adige con un tasso di occupazione del 97%. Per le regioni del Nord Ovest spicca il dato della Valle d'Aosta e della Liguria, rispettivamente con il 95% e il 97%. Tra le regioni del centro Italia il valore più elevato è quello delle Marche. Infine, per le regioni del sud e isole i tassi di saturazione più alti sono stati rilevati per l'Abruzzo e la Sardegna.