Logo San Marino RTV

Ferragosto a San Marino tra alberghi pieni e rabbia dei commercianti dell'Ex Stazione

di Monica Fabbri
16 ago 2021

In epoca di Covid, guardando agli alberghi sold out, c'è chi parla di mezzo miracolo. Tutto esaurito a ferragosto nelle strutture ricettive del Titano, come confermano Usot e Federalberghi. Ma non tutti sorridono: la presidente di Usc parla di attività commerciali allo stremo nella parte bassa del centro storico. Marina Urbinati ieri si è recata all'ex stazione, “perché – spiega - li ho nel cuore”, raccogliendo malumori e preoccupazioni dei negozianti. “La zona – racconta - era deserta”. Una situazione che definisce “avvilente”, mentre ci si avvia verso la fine della stagione. Torna quindi a sollecitare maggiore attenzione a quella che in passato era una zona fiorente e che oggi appare dimenticata.



Una situazione ben nota alla Segreteria al Turismo, che intende mettere in campo un piano di riqualificazione. I problemi di quell'area – ci spiega – dipendono dalla qualità degli esercizi e dalla tipologia dei flussi in arrivo: il Covid ha infatti messo in ginocchio il settore dei bus turistici. C'è invece soddisfazione per i dati delle presenze alberghiere, tornati ai livelli del 2019. Parcheggi pieni, ieri, in centro storico ma non è stato necessario attivare il servizio navetta.

Guardando ai passaggi in funivia, 2.621 fra salite e discese. Meglio di sabato ma un po' peggio di giovedì e venerdì. Martedì scorso, invece, sono state oltre 3000. Il caposervizio Fabio Giardi parla di numeri “sulla falsa riga dello scorso agosto” ma più alti a luglio rispetto allo stesso mese del 2020. Va tenuto conto, poi, delle restrizioni di questa estate, che impongono di caricare in cabina 20 persone anziché 45. Più corse, quindi, nel rispetto delle regole anticovid. “L'anno scorso – ricorda – viaggiavamo a pieno carico”. 




Riproduzione riservata ©