Di episodi davvero gravi, in occasione di questa festa, non se ne sono mai registrati in Repubblica. E anche quest’anno tutto lascia pensare che il 15 agosto trascorrerà tranquillamente. Forse, gli unici ad essere davvero preoccupati, sono gli operatori turistici. In ogni caso l’obiettivo per le forze dell’ordine è garantire una piena tutela dell’ordine pubblico, ma senza dare troppo nell’occhio: dovrà essere una festa in tutti i sensi, e la presenza della Gendarmeria sarà discreta. Pressochè raddoppiato il numero di pattuglie – fino 4 o 5 nelle ore serali -; sarà presidiato tutto il territorio, in particolar modo il centro storico, controllato ininterrottamente anche da un’unità di agenti a piedi. Un’occhio di attenzione, poi, alla zona di Serravalle, nei pressi dei luoghi di intrattenimento per i giovani. Gli agenti in divisa saranno affiancati da uomini in borghese. La polizia civile – dal canto suo – si è già attivata per garantire una corretta gestione del flusso automobilistico. Difficilmente si registrerà il pienone, ma in ogni caso tutto è pronto per eventuali deviazioni del traffico. Situazione più complessa in Riviera; frequenti – negli anni scorsi – gravi episodi di cronaca; come risse sfociate in tragedia o atti di teppismo causati da ubriachi. La tradizionale battaglia dei gavettoni sulla spiaggia troppe volte è degenerata; per evitare situazioni spiacevoli opereranno sulla battigia numerose squadre di agenti; un elicottero controllerà la situazione dall’alto. Raddoppiate le pattuglie per tutto l’arco del fine settimana. Ma la Riviera non sarà militarizzata – assicurano dalla Questura – ogni zona sarà coperta da un numero di agenti non troppo superiore alla norma: in caso di emergenza, però, sarà possibile fare intervenire un congruo numero di personale di rinforzo.
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