63 anni fa cadeva il fascismo nella Repubblica di San Marino. Il 28 luglio del 1943, tre giorni dopo il collasso del fascismo in Italia, si tenne una grande manifestazione che riuscì a portare allo scioglimento del Partito Fascista Sammarinese e alla indizione di nuove elezioni. Il movimento si sarebbe ricostituito nella Repubblica in seguito alla formazione della Repubblica Sociale Italiana, per scomparire definitivamente nel settembre 1944, dopo due mesi di occupazione da parte delle truppe inglesi. Dopo la caduta del fascismo, il Paese fu retto da un governo rappresentativo di tutte le forze democratiche. Dalle elezioni dell'11 marzo 1945 al 1957 la Repubblica fu retta da una coalizione di sinistra tra il Partito Comunista Sammarinese (PCS) e il Partito Socialista Sammarinese (PSS).
Riproduzione riservata ©