Una festa incredibile, degna cornice dei primi 50 anni della Federazione Balestrieri. Festeggiamenti che nella serata conclusiva hanno lasciato sammarinesi e turisti a bocca aperta. Prima l’inaugurazione della pietra celebrativa di questo anniversario, con i Capitani Reggenti, il presidente Fondatore, Giusepe Rossi e quello attuale, Paolo Muccioli. Poi il trasferimento alla Cava Antica per tutti i balestrieri passati e presenti. Uno spettacolo di luci, colori e coreografie, con un pubblico da tutto esaurito. I balestrieri con i nuovi costumi, così come gli sbandieratori e figuranti, si sono dati battaglia. Ma questa volta il bersaglio non era il tradizionale corniolo, bensì un tronco di legno con una riga bianca quale riferimento centrale. Ritorno all’antico anche per le postazioni di tiro, che in passato erano i merli delle mura con i tiratori a colpire in piedi. 36 balestrieri in gara, tirata fino alla fine con un ex aequo, che ha visto, all’ultimo tiro, vincere un veterano: Gianitalo Ghiotti. Per lui un quadro del pittore sammarinese Giuffrida, che ha fissato su tela proprio le celebrazioni in cava.
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