Una evasione fiscale di oltre 57 milioni di euro, 15 denunce per truffa aggravata ai danni dello stato, per omessa presentazione della dichiarazione dei redditi e occultamento di scrittura contabile. Sono solo alcuni dei dati della mega truffa, scoperta dal nucleo provinciale di polizia tributaria di Rimini e che ancora una volta porta sul Titano. La società, che opera nella distribuzione di materiale fotografico, con sede amministrativa in Italia, aveva stabilito fittiziamente la propria residenza a San Marino, dove era sorta una società di diritto sammarinese. La contabilità parallela è stata scoperta dalla Finanza proprio nei sistemi informativi della capo gruppo italiana: dati memorizzati , e protetti da password, tanto che si è reso necessario l’intervento di un perito informatico decriptarli e leggerli. Accanto all’evasione di 57 milioni di euro, scoperte anche ritenute Irpef non versate per 5 milioni di euro e iva per 4 milioni e 700mila euro, nonché 350 lavoratori non in regola.
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