La fuga del dissidente politico kazako si è conclusa nel sud della Francia. Mukhtar Ablyazov, a quanto l'avvocato ha spiegato al Financial Times, è stato catturato nei pressi di Nizza, tratto in arresto in una villa in un'operazione della gendarmeria locale. La decisione su un'eventuale estradizione del dissidente sarà presa "in autunno, probabilmente settembre o ottobre". Lo spiega all'ANSA una portavoce della Corte d'appello di Aix en Provence, titolare del caso."Gli comunicheremo che è oggetto di una richiesta di estradizione - precisa - Poi avremo 40 giorni per ricevere dalla giustizia ucraina il dossier che sarà poi oggetto d'udienza davanti alla Camera d'istruzione". In quella sede sarà presa la decisione. La figlia in un colloquio con la Stampa dice che il padre ''si trova in grave pericolo'' e fa appello al governo di Parigi.
E ancora sulla questione della moglie del dissidente. "Ha interesse a veder ripristinati i suoi diritti di libertà di movimento e non esclude l'Italia o altri paesi europei". Così il ministro degli Esteri Emma Bonino risponde, a Radio Anch'io, sulle possibili intenzioni di Alma Shalabayeva. "Ha accesso a internet, può circolare ma non lasciare il paese. E' in contatto quotidiano, come noi, con i suoi avvocati italiani e legali kazaki in altri paesi. Sarà lei a decidere se vuole fare richiesta di uscita. Immagino lo farà ma ancora non l'ha fatto".
E ancora sulla questione della moglie del dissidente. "Ha interesse a veder ripristinati i suoi diritti di libertà di movimento e non esclude l'Italia o altri paesi europei". Così il ministro degli Esteri Emma Bonino risponde, a Radio Anch'io, sulle possibili intenzioni di Alma Shalabayeva. "Ha accesso a internet, può circolare ma non lasciare il paese. E' in contatto quotidiano, come noi, con i suoi avvocati italiani e legali kazaki in altri paesi. Sarà lei a decidere se vuole fare richiesta di uscita. Immagino lo farà ma ancora non l'ha fatto".
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