Nel pomeriggio a Palazzo Pubblico la Fondazione Caponnetto presenta il Report annuale sulla criminalità organizzata a San Marino che alla sua terza edizione presenterà anche una analisi sulla situazione delle infiltrazioni malavitose a Rimini, proprio ad evidenziare come le due non si possa affrontare il discorso della presenza delle mafie a San Marino senza legarlo all'indagine del fenomeno a Rimini o in Romagna.
“Il report cade in periodo molto importante per la Repubblica – ha evidenziato il Presidente della Fondazione Caponnetto, Salvatore Calleri - c'è una questione morale aperta, c'è una cittadinanza molto attenta. Le recenti inchieste, anche gli arresti che ci sono stati, sono però da considerare una normalità per uno stato democratico. A San Marino forse non si era abituati, ma sono segno che il Titano è sempre più normale. E' importante non perdere la speranza e la fiducia nelle istituzioni, continuando nel percorso iniziato, perché le riforme graduali diventano poi definitive”, apprezzando, per esempio, l'iter di adeguamento dei regolamenti delle normative sugli appalti.
“Bisogna essere ancora più veloci – ha poi detto - cogliere l'attimo e non correre dietro al dossieraggio, che non serve a nulla, solo a creare confusione; non a dividere i buoni dai cattivi, ma a far prevalere il grigio”.
AS
“Il report cade in periodo molto importante per la Repubblica – ha evidenziato il Presidente della Fondazione Caponnetto, Salvatore Calleri - c'è una questione morale aperta, c'è una cittadinanza molto attenta. Le recenti inchieste, anche gli arresti che ci sono stati, sono però da considerare una normalità per uno stato democratico. A San Marino forse non si era abituati, ma sono segno che il Titano è sempre più normale. E' importante non perdere la speranza e la fiducia nelle istituzioni, continuando nel percorso iniziato, perché le riforme graduali diventano poi definitive”, apprezzando, per esempio, l'iter di adeguamento dei regolamenti delle normative sugli appalti.
“Bisogna essere ancora più veloci – ha poi detto - cogliere l'attimo e non correre dietro al dossieraggio, che non serve a nulla, solo a creare confusione; non a dividere i buoni dai cattivi, ma a far prevalere il grigio”.
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