“Siamo solidali con tutti quei colleghi che si sono tolti il casco in segno di condivisione delle ragioni alla base della protesta. La misura è ormai colma”. Sono 2 passaggi, del comunicato diffuso dal Sindacato Italiano Unitario Lavoratori Polizia di Pesaro, che testimoniano l'esasperazione raggiunta ormai da una parte delle Forze dell'Ordine, che in alcune situazioni hanno fraternizzato con i manifestanti. Nessun incidente a Rimini, dove comunque prosegue il presidio all'Arco d'Augusto. Anche oggi alcuni manifestanti – alcune decine - hanno effettuato un volantinaggio per sensibilizzare la popolazione sulle ragioni della mobilitazione. Si punta il dito contro la globalizzazione selvaggia, l'Europa dell'Austerity; l'obiettivo è riappropriarsi della sovranità popolare e monetaria. Parole d'ordine che stanno portando in piazza non solo autotrasportatori o coltivatori diretti, ma numerose altre categorie colpite duramente dalla recessione. Nel resto d'Italia blocchi stradali e ferroviari a Torino e Imperia; tensione in Puglia a Barletta, Andria e Cerignola. Ha creato polemiche furibonde la lettera aperta di Grillo alle Forze dell'Ordine. "Vi chiedo di non proteggere più questa classe politica – ha scritto il leader del Movimento 5 Stelle -. Gli italiani sono dalla vostra parte, unitevi a loro". Le critiche più aspre sono venute dagli esponenti del PD, che hanno definito il messaggio inaccettabile ed eversivo.
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