I Frati Francescani, dopo 800 anni, ad ottobre lasceranno San Marino. Lo ha rivelato il quotidiano La Tribuna nell'edizione di oggi e noi siamo andati nel convento, nel Centro Storico di San Marino Città, per capire meglio le ragioni di questa scelta.
I francescani sono presenti sul Titano dall'XI secolo e dal 1361 hanno sempre vissuto nel Convento all'interno delle mura del Centro Storico di San Marino Citt, che è collegato alla chiesa intitolata al Santo di Assisi. Hanno raggiunto anche una presenza di 30 unità poi, dal secondo dopoguerra, il convento è andato via via spopolandosi, fino ai tre padri francescani che attualmente vi dimorano.
Padre Livio, il piu' anziano, Padre Francesco e Padre Iulian, il "guardiano" del convento e cioè il responsabile. Ha 38anni, è di origine rumena, e vive in Repubblica dal 2010. Dal prossimo ottobre, coi suoi confratelli, lascerà San Marino, per via di una riorganizzazione delle giurisdizioni dell'Italia Centrale, che prevede la chiusura di diversi Conventi. "Mi dispiace - dichiara Padre Iulian - perchè qui conosco molte persone, ho legami sia religiosi che sportivi e sociali, ma la vita del frate è itinerante e so che se vado in un posto, prima o poi, dovrò spostarmi".
Padre Iulian parla di legami sportivi perchè è un tesserato del Tre Penne e gioca come terzino nella squadra di calcio a 5. La decisione di lasciare San Marino ad ottobre è ormai presa, ma ancora c'è qualche speranza perchè si tratta di una chiusura "temporanea" e solo l'anno prossimo si saprà quale sarà l'orientamento definitivo.
Chissà se i frati francescani torneranno, ma va avanti il progetto per il restauro dell'organo della Chiesa di San Francesco e a settembre ci sarà un'iniziativa.
l.s.
I francescani sono presenti sul Titano dall'XI secolo e dal 1361 hanno sempre vissuto nel Convento all'interno delle mura del Centro Storico di San Marino Citt, che è collegato alla chiesa intitolata al Santo di Assisi. Hanno raggiunto anche una presenza di 30 unità poi, dal secondo dopoguerra, il convento è andato via via spopolandosi, fino ai tre padri francescani che attualmente vi dimorano.
Padre Livio, il piu' anziano, Padre Francesco e Padre Iulian, il "guardiano" del convento e cioè il responsabile. Ha 38anni, è di origine rumena, e vive in Repubblica dal 2010. Dal prossimo ottobre, coi suoi confratelli, lascerà San Marino, per via di una riorganizzazione delle giurisdizioni dell'Italia Centrale, che prevede la chiusura di diversi Conventi. "Mi dispiace - dichiara Padre Iulian - perchè qui conosco molte persone, ho legami sia religiosi che sportivi e sociali, ma la vita del frate è itinerante e so che se vado in un posto, prima o poi, dovrò spostarmi".
Padre Iulian parla di legami sportivi perchè è un tesserato del Tre Penne e gioca come terzino nella squadra di calcio a 5. La decisione di lasciare San Marino ad ottobre è ormai presa, ma ancora c'è qualche speranza perchè si tratta di una chiusura "temporanea" e solo l'anno prossimo si saprà quale sarà l'orientamento definitivo.
Chissà se i frati francescani torneranno, ma va avanti il progetto per il restauro dell'organo della Chiesa di San Francesco e a settembre ci sarà un'iniziativa.
l.s.
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