Presentata oggi al consiglio dei ministri di Francia la legge di bilancio per il 2013, con uno sforzo senza precedenti per ridurre il budget, dice il ministro dell’economia Pierre Moscovici: 36,9 miliardi tra aumenti delle imposte e tagli. Il testo, cui seguirà lunedì il budget per il rifinanziamento del welfare, prevede 20 miliardi di euro di entrate fiscali supplementari, 10 dai privati, 10 dalle imprese, cui si aggiungeranno 4,4 miliardi di proventi di norme già approvate, oltre a 10 miliardi di risparmio sulle spese dello Stato e 2 miliardi e mezzo di riduzione delle spese di assicurazione. Con questo programma la Francia conferma il suo obiettivo di riportare il deficit al 3% del Pil entro la fine del prossimo anno. Ribadita la previsione di una crescita allo 0,8% per il 2013, secondo il premier Jean Marc Ayrault è una previsione realista.
Riproduzione riservata ©