Anche la Francia ha annunciato la chiusura della propria ambasciata a Damasco, in Siria. E ci sono le durissime parole del premier inglese Cameron, “Il regime criminale siriano – ha detto – deve rispondere di crimini contro l’umanità, perché responsabile della repressione nel Paese”. Ed ha sollecitato Russia e Cina ad abbandonare il “regime criminale”. Il consiglio dell’Ue ha riconosciuto il consiglio nazionale siriano come legittimo rappresentante dei siriani e chiesto all’opposizione di restare unita nella lotta per una nuova Siria. La Cina ha chiesto invece che il consiglio Onu per i diritti umani sia obiettivo, ribadendo la sua contrarità a sanzioni unilaterali contro la Siria. Il Paese ha però autorizzato la Croce Rossa ad entrare a Bab Amro, quartiere del centro di Homs assediato per settimane e tornato sotto il controllo delle forze governative. Secondo la commissione generale della rivoluzione siriana, proprio a Bab Amro sono stati uccisi dieci giovani, giustiziati sommariamente.
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