Nessuna novità di rilievo è emersa durante un nuovo sopralluogo al comando della Polizia Civile di Murata, colpito venerdì scorso da un fulmine che si è scaricato sull’antenna, posta sul tetto dell’edificio, mandando in tilt la centrale operativa. Nel frattempo, prosegue la revisione delle attrezzature anche per quantificare l’esatta entità dei danni. Una spesa che si preannuncia notevole: le nuove apparecchiature avranno infatti un costo maggiore rispetto alle precedenti. Ci vorranno ancora alcuni mesi affinché la situazione torni completamente alla normalità, anche se attualmente il servizio di pronto intervento è comunque attivo.
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