"Se conosci la lingua non ci sono incomprensioni". E' anche per questo che Ahmed ha scommesso sulla "lingua del nemico" e ha aperto una scuola di ebraico a Gaza.: striscia di terra protagonista di 4 guerre con Israele negli ultimi 10 anni. "Come occupante o come nemico Israele esiste di fianco a Gaza - spiega - non possiamo cambiare la storia". Ahmed, condannato all'ergastolo per l'uccisione di un israeliano, ha conseguito tre lauree in cella. In cella ha avuto molto tempo per pensare e quando è stato rilasciato ha chiesto aiuto ad amici e parenti per aprire questa scuola. I suoi studenti persone che devono comunicare con gli israeliani: avvocati che palestinesi che difendono clienti davanti a corti israeliane o medici che devono usare farmaci delle Ong con bugiardini in ebraico o russo o ancora giornalisti che di Gaza che devono per forza leggere i messaggi israeliani per fare il loro lavoro.
(da La Repubblica)
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