E' l'ultima delle tante iniziative promosse dall'Associazione Sammarinese di Informatica per lo sviluppo tecnologico del Paese e al servizio del cittadino. Con Genitori.sm il mondo del web da vivere come risorsa e non come insidia. Il nuovo social network, che spera di raggiungere quota mille iscritti entro fine anno – precisa il segretario alla Sanità, Mussoni - nasce proprio a sostegno di famiglia e scuola. Obiettivo: condividere esperienze ma anche insicurezze e problemi, per meglio affrontare il ruolo di genitori. “Controllo costante contro le intrusioni non autorizzate – assicura il presidente Asi, William Casali – massima tutela della proprietà dei contenuti degli utenti”. “Un uso intelligente della tecnologia informatica – lo definisce la Reggenza – capace di creare efficaci reti relazionali”.
Dalla tecnologia alla solidarietà: la Reggenza plaude alla riconferma dell'impegno di San Marino nella Giornata per la Raccolta del Farmaco che si celebrerà sabato, 13 febbraio. Banco Farmaceutico, Cdo San Marino e Iss, insieme - ricorda ancora Mussoni - per dare una risposta alle tante famiglie italiane in difficoltà economica, affidandosi alla generosità dei cittadini. I farmaci donati confluiranno alla Caritas San Marino – Montefeltro. Nelle scorse edizioni le farmacie di Serravalle e Borgo, rispettivamente quinta e settima, a livello italiano, nella classifica dei farmaci raccolti, a dimostrazione – fa notare il direttore Iss, Bianca Caruso – che il popolo sammarinese ha nel dna una spiccata responsabilità sociale. A ciò si aggiunge la folta schiera di volontari - sottolinea il presidente del Banco Farmaceutico, Marco Malinverno - pronti a prestare il loro aiuto disinteressato. Un esempio da imitare”.
Un progetto dall'indiscussa valenza sociale come quello pro-Etiopia di Fabrizio Perotto, insegnante e autore di libri per l'infanzia. “Scrittura semplice ma molto comunicativa – dice il segretario Morganti - capace di affrontare con estrema delicatezza il tema dell'inclusione e della corretta alimentazione, svolgendo al contempo un'opera di solidarietà importante”. Con i proventi dell'ultimo libro “Lallo il cavallo” e “Il Natale di Sgombroni” continua infatti a sostenere, insieme alla moglie Elisabeth, iniziative benefico-educative nella città di Dire Dawa. “Non puntiamo su un tipo di volontariato a pioggia – rimarca Perotto – ma su iniziative piccole e concrete”. Educazione alla tolleranza, alla generosità: valori – concorda la Reggenza – dai quali nessun progetto di sviluppo o di pace può prescindere”.
sp
Dalla tecnologia alla solidarietà: la Reggenza plaude alla riconferma dell'impegno di San Marino nella Giornata per la Raccolta del Farmaco che si celebrerà sabato, 13 febbraio. Banco Farmaceutico, Cdo San Marino e Iss, insieme - ricorda ancora Mussoni - per dare una risposta alle tante famiglie italiane in difficoltà economica, affidandosi alla generosità dei cittadini. I farmaci donati confluiranno alla Caritas San Marino – Montefeltro. Nelle scorse edizioni le farmacie di Serravalle e Borgo, rispettivamente quinta e settima, a livello italiano, nella classifica dei farmaci raccolti, a dimostrazione – fa notare il direttore Iss, Bianca Caruso – che il popolo sammarinese ha nel dna una spiccata responsabilità sociale. A ciò si aggiunge la folta schiera di volontari - sottolinea il presidente del Banco Farmaceutico, Marco Malinverno - pronti a prestare il loro aiuto disinteressato. Un esempio da imitare”.
Un progetto dall'indiscussa valenza sociale come quello pro-Etiopia di Fabrizio Perotto, insegnante e autore di libri per l'infanzia. “Scrittura semplice ma molto comunicativa – dice il segretario Morganti - capace di affrontare con estrema delicatezza il tema dell'inclusione e della corretta alimentazione, svolgendo al contempo un'opera di solidarietà importante”. Con i proventi dell'ultimo libro “Lallo il cavallo” e “Il Natale di Sgombroni” continua infatti a sostenere, insieme alla moglie Elisabeth, iniziative benefico-educative nella città di Dire Dawa. “Non puntiamo su un tipo di volontariato a pioggia – rimarca Perotto – ma su iniziative piccole e concrete”. Educazione alla tolleranza, alla generosità: valori – concorda la Reggenza – dai quali nessun progetto di sviluppo o di pace può prescindere”.
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