I resti di Rudolf Hess, gerarca del regime nazista, sono stati esumati e la sua tomba distrutta nel cimitero di Wunsiedel, in Baviera. Considerato un martire negli ambienti neo-nazisti, l’ex braccio destro di Hitler era oggetto di culto tra gli estremisti di destra, che si raccoglievano ogni anno, il 17 agosto, davanti alla sua tomba. Il piccolo comune ha deciso di non rinnovare la concessione dell’area dove era sepolto l’ex dirigente nazista per impedire nuovi raduni neo-nazi. Gli eredi di Hess hanno deciso di cremare i suoi resti e di disperdere le sue ceneri in mare.
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