Si profilano le larghe intese per il governo della Germania, dopo che la cancelliera Angela Merkel arriva al suo terzo mandato, forte di una storica vittoria elettorale con il 41,5% dei consensi. Un trionfo che il suo partito non toccava da 20 anni, a fronte della disfatta degli ex alleati liberali, che restano fuori dal Bundestag con il 4,8%. Fuori anche il nuovo movimento anti-euro (4,7%), mentre i socialdemocratici della Spd diventano gli interlocutori chiave, secondo partito del Paese con il 25,7% dei consensi. In Parlamento anche i Verdi, all'8,3%, e la sinistra radicale di Linke, terzo partito con l'8,6%.
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