Apas ringrazia il Comitato Sammarinese di Bioetica per la sensibilità ancora una volta dimostrata a favore del benessere animale. “Soddisfatti della risposta e lieti che il CSB abbia articolato l'argomento in maniera più ampia”. Fermo restando il principio cardine della salvaguardia della salute umana, l'Apas si compiace della considerazione concessa al rapporto con gli animali, che sono a tutti gli effetti parte della comunità.
Con gli ultimi provvedimenti e il parere CSB, l'auspicio è che si vada da una parte a colmare delle lacune esistenti e dall'altra a determinare meglio, ad esempio, la possibilità di approvvigionamento ai gatti di colonia e per gli animali lontani dalle abitazioni dei proprietari, questa era infatti la principale preoccupazione dell'associazione: “Ancora purtroppo – rileva la Presidente Emanuela Stolfi - ci sono delle rigidità in questo senso. Di qui l'appello affinché gli operatori preposti ai controlli siano adeguatamente formati e informati sulle disposizioni in merito. Accudire gli animali fuori casa – precisa – rientra, infatti, nello stato di necessità. Se abbandonati vanno incontro di fatto all'incuria, quindi agli stenti e infine alla morte”.
Emanuela Stolfi auspica infine un maggiore coinvolgimento del servizio veterinario e della guardia cinofila nelle operazioni legate all'accudimento di animali, ad esempio, di persone con difficoltà a farlo: l'Apas – assicura - è disponibile all'accoglienza di questi animali, soprattutto i cani, ma occorre fare rete, in modo che non si debba brancolare nel buio quando si presentano situazioni di difficoltà”.