Il Giappone, ancora in piena crisi nucleare, commemora i 74mila morti di Nagasaki, colpita dalla bomba atomica il 9 agosto 1945, tre giorni dopo Hiroshima, dove le vittime furono il doppio. Alla presenza del primo ministro e dei rappresentanti di 71 Paesi, la città ne onora la memoria con un minuto di silenzio. La cerimonia si è svolta vicino al punto dove gli Stati Uniti sganciarono la bomba, pochi giorni prima della resa nipponica.
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