Violazione dello spazio aereo. Colpevole la Cina, il Giappone non fa mancare la dura risposta: lo scontro tra le due superpotenze dell'Asia è tornato ad accendersi. Per alcuni minuti si è temuto un contatto in volo e nelle due capitali sono tornati a soffiare venti di guerra. Il tutto questa notte: i radar giapponesi hanno intercettato un velivolo da ricognizione cinese impegnato a sorvolare l'arcipelago conteso delle Diaoyu-Senkaku. Tokyo ha ordinato ai propri caccia di alzarsi in volo e di puntare verso le isole al largo di Okinawa. La reazione, segnalata a Pechino, è stata sufficiente per indurre la Cina a riportare il proprio aereo su rotte non contestate.
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