Una scossa di magnitudo 6.2 è stata registrata nella parte nordorientale del Paese, alle 18.44 locali - le 10.44 in Italia - ed è stata avvertita soprattutto nelle prefetture di Miyagi e Fukushima, già devastate dal terremoto e dallo tsunami dell'11 marzo. La Tepco, la società di gestione dell'impianto nucleare di Fukushima, ha rilevato materiale radioattivo nell'acqua di mare nei pressi della centrale. Inoltre la pioggia caduta in questi giorni sulla zona ha aumentato il livello di radioattività in 47 prefetture, tra cui quella di Tokyo, che si trova 240 chilometri a a sud della centrale. Tutti e sei i reattori di Fukushima sono adesso collegati a una linea elettrica esterna. Secondo l'Agenzia giapponese per la sicurezza nucleare, se si riuscirà a metterli in funzione, le operazioni di raffreddamento dei reattori surriscaldati subiranno una forte accelerazione. Sale intanto il bilancio delle vittime del terremoto e dello tsunami: oltre ventunomila.
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