Arrivata alla terza edizione la giornata del design italiano nel mondo di quest'anno si concentra sulla qualità della vita e le nuove frontiere dell’abitare. Cento "Ambasciatori del design italiano" parteciperanno a cento incontri nelle Ambasciate, nei Consolati e negli Istituti Italiani di Cultura di tutto il mondo. Quest'anno il focus è “il design e la città del futuro” per dare una risposta ai temi della sostenibilità, del consumo responsabile e del risparmio energetico. Tematiche affrontate in Repubblica dall'architetto Gaddo Morpurgo in un appuntamento curato dall'Ambasciata d'Italia e l'Università degli studi di San Marino dal titolo “Tra design per la cittadinanza e l'inclusione e design riparativo”.
Le attività dell'architetto hanno riguardato oltre all'Ateneo sammarinese università come il Politecnico di Milano, lo Iuav di Venezia e progettazioni e consulenze per istituzioni come il Ministero degli Esteri italiano. La sfida che si troverà ad affrontare il design italiano nei prossimi anni è quella di uno sviluppo sostenibile, che risponda alle esigenze del presente senza pregiudicare capacità e necessità delle future generazioni.
Nel servizio l'intervista all'architetto Gaddo Morpurgo
Le attività dell'architetto hanno riguardato oltre all'Ateneo sammarinese università come il Politecnico di Milano, lo Iuav di Venezia e progettazioni e consulenze per istituzioni come il Ministero degli Esteri italiano. La sfida che si troverà ad affrontare il design italiano nei prossimi anni è quella di uno sviluppo sostenibile, che risponda alle esigenze del presente senza pregiudicare capacità e necessità delle future generazioni.
Nel servizio l'intervista all'architetto Gaddo Morpurgo
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