Riempire le celebrazioni di significato e consapevolezza, senza banalizzare. È questa la grande sfida della memoria: superare la retorica per una presa di coscienza etica. “Entrare” nei luoghi che raccontano la storia significa viverli. Conoscere ci aiuta a comprendere. La riflessione storiografica qui a San Marino trova casa in Vicolo dei Forni, nell'antico ghetto ebraico, dove troviamo una lapide commemorativa in ricordo della Shoah. Un momento di raccoglimento alla presenza del Segretario Renzi, del Vescovo Turazzi, del Responsabile del Centro studi sull'Emigrazione Patrizia Di Luca. C'erano anche gli studenti delle Scuole Secondarie Superiori. Ed è proprio ai giovani che viene consegnato il ricordo, affinché lo custodiscano e lo diffondano in un passaggio di consegne generazionale. Nella scuola media statale un minuto di silenzio e l'invito ad indossare un nastrino per l'intera giornata, atto simbolico che riporta al numero tatuato sul braccio all'arrivo nei lager. La memoria diventa testimonianza con l'incontro con Virginia Manaresi, partigiana ed ex prigioniera nel campo di concentramento di Bolzano. Il ricordo delle vittime diventa anche impegno a contrastare ogni tentativo di rinnegare o dimenticare. Rievocare per capire: il passato incontra il presente nella sfida dell'integrazione e della convivenza pacifica, perché l'odio e il razzismo sono pericoli anche del nostro tempo. La memoria quindi come riflessione sull'attualità.
Al teatro del centro sociale di Fiorentino, dalle 19, la proiezione del Corto sull'immigrazione “Shalim Goodbye” e l'invito a tutta la cittadinanza ad accendere un lume sul davanzale. Altro castello, altro film. A Montegiardino alle 20,30 nella Sala Polivalente va in scena Train de vie – un treno per vivere. E ancora, la memoria in biblioteca, con un percorso documentale attraverso i libri. Un cammino nella storia non solo leggendo ma anche a piedi: alle 20 La Genga attraverserà le gallerie, il ghetto degli ebrei, i luoghi della guerra.
Questa sera alle ore 20, su San Marino RTV lo speciale SERENISSIMA. In studio il Direttore Generale Carlo Romeo con il Segretario di Stato Nicola Renzi, la prof.ssa Patrizia Di Luca e un gruppo di giovani, per un confronto aperto sul tema delle persecuzioni di un tempo e su quelle contemporanee.
Al teatro del centro sociale di Fiorentino, dalle 19, la proiezione del Corto sull'immigrazione “Shalim Goodbye” e l'invito a tutta la cittadinanza ad accendere un lume sul davanzale. Altro castello, altro film. A Montegiardino alle 20,30 nella Sala Polivalente va in scena Train de vie – un treno per vivere. E ancora, la memoria in biblioteca, con un percorso documentale attraverso i libri. Un cammino nella storia non solo leggendo ma anche a piedi: alle 20 La Genga attraverserà le gallerie, il ghetto degli ebrei, i luoghi della guerra.
Questa sera alle ore 20, su San Marino RTV lo speciale SERENISSIMA. In studio il Direttore Generale Carlo Romeo con il Segretario di Stato Nicola Renzi, la prof.ssa Patrizia Di Luca e un gruppo di giovani, per un confronto aperto sul tema delle persecuzioni di un tempo e su quelle contemporanee.
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