E’una malattia cronica legata all’intolleranza alimentare al glutine; una patologia del sangue che colpisce vari organi a tutte le età. Subdola e silente: poco nota per i sintomi strani spesso difficilmente riconoscibile se non con specifici esami. Ecco l’importanza della campagna di sensibilizzazione rivolta alla gente e in particolare ai medici perché facciano screening: prescrivano esami per la diagnosi precoce. Monitoraggio del territorio e statistiche aggiornabili sono gli strumenti pratici per affrontare il problema. Volontari e soci in Repubblica e in Italia lavorano perché si tenga conto del problema, che riguarda la persona colpita e la famiglia di origine, nell’affrontare la vita quotidiana: nei negozi , al ristorante o in mensa, dal circondario verso San Marino arrivano stimoli al cambiamento delle abitudini alimentari con una dieta (e dei prodotti alternativi) senza glutine. I dati parlano chiaro: oltre 130 ammalati sul Titano in maggioranza giovani e bambini. 10 casi all’anno in crescita nel triennio. Colpiti anche gli anziani che scoprono la malattia dopo i 50 anni causa la poca sensibilizzazione. Ad aprile prossimo L’Associazione Celiaci nazionale porterà a San Marino il maggior ricercato mondiale in materia: Alessio Fasano del Centro Studi di Baltimora.
Francesco Zingrillo
Francesco Zingrillo
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