Una finestra sul Medioevo nei cinque continenti. Da giovedì la più antica democrazia del mondo torna al passato, con rievocazioni, spettacoli e battaglie d’epoca. Sarà la Cava dei Balestrieri ad ospitare i momenti internazionali: giovedì sera l’inaugurazione del “Medioevo nel mondo”, venerdì rappresentazione storica di un gruppo scozzese, e subito dopo danze messicane. Sabato sera, direttamente dal Libano, Ghassam Mawlawi presenterà “Il Principe del Libano”, e a seguire sarà la danza indiana di Kaly a far sognare d’altri tempi. Alla Cava Antica sarà permanente l’accampamento medioevale, con battaglie, duelli all’arma bianca, bancarelle d’arte e vecchi mestieri. Sempre attivo anche un laboratorio per bambini su Re Artù e i cavalieri della tavola rotonda. In via Donna Felicissima si potranno provare i giochi medioevali, e visitare la mostra di scrittura gotica di Medardo Resta. Alla Prima Torre, inoltre, a cura del Museo di Stato, è stata allestita “I Signori della Corte e gli abiti da guerra”. In Piazza della Libertà sarà la poesia dei movimenti della contorsionista Silvia a sospendere il tempo, così come sarà lei stessa a rimanere sospesa nell’aria.
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