La mattinata folle di Celestino Anesi, un 40enne di Pergine in provincia di Trento, si è conclusa all’interno del sottopassaggio di Dogana in direzione Rimini, dove l’uomo – che tentava la fuga alla guida della sua golf – è stato bloccato dalla Polizia Civile. Per fermarlo, a scopo di avvertimento, un agente ha anche sparato in aria almeno due colpi di pistola. Un epilogo movimentato, arrivato in seguito ad una sequenza di atteggiamenti al limite della follia.
Anesi alle 9 era entrato nel negozio di strumenti musicali Baldacci al Centro Atlante e dopo aver provato diverse chitarre aveva deciso di comprarne una molto costosa, ed anche un amplificatore. L’uomo fornisce per il pagamento – 7.500 euro l’importo – una carta di credito che però non è abilitata. “Vado a Trento e torno in serata coi soldi” dichiara al gestore e poi si allontana. Visibilmente alterato scende le scale mobili al contrario e viene notato dalla sicurezza del Centro. Appena fuori dall’Atlante, l’uomo arriva alla sua auto e inspiegabilmente lancia fuori tutto quello che c’è nell’abitacolo e nel bagagliaio. Borse con abiti, compact disc, giornali, documenti, addirittura la ruota di scorta. Poi parte in direzione San Marino a forte velocità. Arrivato a Domagnano cambia senso di marcia. Qui viene intercettato da una pattuglia della Polizia Civile. Anesi, alla guida della golf non rispetta l’alt, tenta anzi di investire gli agenti mettendo in pericolo anche altri automobilisti durante la fuga. Ma all’uscita dal sottopassaggio di Dogana la strada è sbarrata dalle auto di Polizia Civile e Gendarmeria. Anche questo non basta.
Anesi ingrana la retro. A questo punto un agente di Polizia spara in alto a scopo di avvertimento due colpi di pistola. E’ la prima volta che accade, da quando gli agenti sono armati. Il 40enne si blocca e non senza difficoltà viene estratto dall’auto. Subito dopo il trasferimento al comando della Polizia ma non in carcere, come sembrava in un primo momento. Anesi è stato denunciato a piede libero per violenza e minaccia nei confronti dell’autorità. Gli è stata ritirata anche la patente. L’uomo è poi stato allontanato dal territorio sammarinese.
Anesi alle 9 era entrato nel negozio di strumenti musicali Baldacci al Centro Atlante e dopo aver provato diverse chitarre aveva deciso di comprarne una molto costosa, ed anche un amplificatore. L’uomo fornisce per il pagamento – 7.500 euro l’importo – una carta di credito che però non è abilitata. “Vado a Trento e torno in serata coi soldi” dichiara al gestore e poi si allontana. Visibilmente alterato scende le scale mobili al contrario e viene notato dalla sicurezza del Centro. Appena fuori dall’Atlante, l’uomo arriva alla sua auto e inspiegabilmente lancia fuori tutto quello che c’è nell’abitacolo e nel bagagliaio. Borse con abiti, compact disc, giornali, documenti, addirittura la ruota di scorta. Poi parte in direzione San Marino a forte velocità. Arrivato a Domagnano cambia senso di marcia. Qui viene intercettato da una pattuglia della Polizia Civile. Anesi, alla guida della golf non rispetta l’alt, tenta anzi di investire gli agenti mettendo in pericolo anche altri automobilisti durante la fuga. Ma all’uscita dal sottopassaggio di Dogana la strada è sbarrata dalle auto di Polizia Civile e Gendarmeria. Anche questo non basta.
Anesi ingrana la retro. A questo punto un agente di Polizia spara in alto a scopo di avvertimento due colpi di pistola. E’ la prima volta che accade, da quando gli agenti sono armati. Il 40enne si blocca e non senza difficoltà viene estratto dall’auto. Subito dopo il trasferimento al comando della Polizia ma non in carcere, come sembrava in un primo momento. Anesi è stato denunciato a piede libero per violenza e minaccia nei confronti dell’autorità. Gli è stata ritirata anche la patente. L’uomo è poi stato allontanato dal territorio sammarinese.
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